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Il marchio canadese Moose Knuckles inaugura una nuova fase della propria evoluzione annunciando la nomina di Ludovico Bruno come primo global creative director. Parallelamente, Raif Adelberg assume il ruolo di design director, completando una struttura creativa inedita voluta dalla CEO Ellen Kinney. La direzione intrapresa è chiara: trasformare Moose Knuckles da brand stagionale di outerwear in un global luxury lifestyle brand, capace di coniugare artigianalità, funzionalità e visione culturale internazionale.

Una strategia di trasformazione sotto la guida di Ellen Kinney

Da sempre riconosciuto per la qualità tecnica dei suoi capispalla, Moose Knuckles si prepara a una trasformazione più ampia e strutturale. “Ludovico unisce precisione tecnica, istinto creativo e sensibilità per il lusso. Il suo lavoro fonde artigianalità e modernità, permettendoci di evolvere il nostro linguaggio estetico restando fedeli alle nostre radici: canadesi nell’anima, globali nella visione e audaci nell’identità,” ha dichiarato Ellen Kinney, sottolineando l’importanza di una visione coerente e contemporanea.

La CEO ha inoltre evidenziato come la collaborazione con Raif Adelberg completi questa prospettiva. Creativo poliedrico, Adelberg vanta un percorso che spazia dalla fondazione del concept store Richard Kidd di Vancouver alla direzione di marchi come Wings+horns, Maison François Marie e Her_Man, fino alle collaborazioni con Stüssy, Comme des Garçons, Buscemi e Herschel Supply Co.. L’incontro fra Bruno e Adelberg rappresenta dunque la sintesi di due linguaggi diversi ma complementari: quello della sartorialità raffinata e quello della cultura street e artigianale canadese.

L’approccio di Ludovico Bruno: dal lusso tecnico al lifestyle globale

Con alle spalle quasi un decennio in Moncler, dove ha contribuito allo sviluppo delle linee Gamme Rouge, Gamme Blue e del progetto Moncler Genius, Ludovico Bruno ha maturato una sensibilità profonda per il dialogo tra performance e moda. Nel 2023 ha iniziato a collaborare con Moose Knuckles come consulente esterno, introducendo silhouette più definite, materiali innovativi e una visione più sofisticata del rapporto tra funzionalità e stile.

Con la collezione autunno/inverno 2026-27, la prima firmata interamente da lui, Bruno debutta ufficialmente come direttore creativo. “Quando sono entrato nel progetto ho percepito un grande potenziale inesplorato,” racconta. “Moose Knuckles è un marchio giovane, con una pagina ancora bianca su cui scrivere. L’obiettivo è ampliare l’identità del brand oltre l’outerwear, costruendo un vero e proprio lifestyle. Stiamo lavorando su nuove categorie come maglieria, pantaloni, capispalla leggeri e sportswear, per arrivare a un total look coerente e contemporaneo.”

Questa evoluzione non riguarda solo il prodotto, ma anche la comunicazione e l’immagine del brand. Per la prima volta, una direzione creativa unica coordina ogni aspetto dell’identità visiva: dalle collezioni alle campagne, fino alla presenza digitale. L’intento è quello di creare un linguaggio unitario che rispecchi la forza e la coerenza del nuovo posizionamento del marchio.

Un’estetica urbana con radici canadesi

Il lavoro di Bruno parte da un’idea precisa: reinterpretare le origini canadesi di Moose Knuckles attraverso un’estetica urbana, globale e contemporanea. “Il marchio nasce dalla montagna, dai boschi e dal freddo, ma il suo DNA è profondamente cittadino. Mi piace immaginare che chi indossa Moose Knuckles sembri appena tornato da un weekend ad Aspen, ma viva quotidianamente le strade di Milano, New York o Tokyo,” spiega il designer.

Questa filosofia si riflette anche nel lookbook della collezione, realizzato insieme al fashion editor Giovanni Laudicina, collaboratore di lunga data di Bruno. L’approccio è deciso, bold, con un’attenzione rinnovata al womenswear e a proporzioni che fondono comfort e sartorialità. Le prime presentazioni sono previste a Milano, ma Bruno non esclude future tappe internazionali. “Moose Knuckles ha la sua base a Montréal, ma potrebbe presentare a New York o in Asia. Sono appena tornato da Shanghai e trovo stimolante l’idea di sviluppare un’estetica che dialoghi anche con l’Oriente, dove il brand è molto apprezzato.”

Verso un nuovo linguaggio del lusso canadese

Con l’ingresso del gruppo cinese Bosideng come azionista di minoranza e una direzione creativa fortemente orientata all’innovazione, Moose Knuckles entra in una nuova fase della sua storia. Il marchio punta a definire un linguaggio del lusso che unisca la funzionalità del mondo outdoor all’estetica cosmopolita delle grandi città.

Il percorso di Ludovico Bruno si presenta come un equilibrio tra rigore tecnico e libertà creativa, tra tradizione e modernità. In questo dialogo, Moose Knuckles sembra pronta a superare la propria immagine di brand stagionale per affermarsi come un simbolo di lifestyle globale, capace di interpretare il lusso con autenticità, ironia e spirito urbano.

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