
Nel cuore di Parigi, lungo la riva sinistra della Senna, nasce una Maison che celebra la capitale francese come culla dell’eleganza e della creatività olfattiva. Solférino Paris non è solo un nome: è un indirizzo, un’idea, un simbolo. La sua essenza prende vita al numero 10 di rue de Solférino, in un hôtel particulier del XVIII secolo dove il tempo sembra aver conservato intatto lo spirito della Ville Lumière.

Qui, tra modanature e pavimenti a scacchiera, si intrecciano la storia di Parigi e quella di una profumeria che eleva il gesto del profumarsi a forma d’arte. La Maison invita alcuni dei più grandi maestri profumieri a tradurre in fragranza la loro personale visione della città, dando vita a una collezione di dieci Eau de Parfum che rappresentano altrettanti capitoli di un racconto sensoriale.
Parigi, capitale mondiale della profumeria fin dal XVIII secolo, è il punto di partenza e di ritorno di questa ispirazione: un luogo dove ogni pietra, ogni boulevard, ogni giardino diventa memoria, emozione e materia prima per creare bellezza.

Thé au Palais Royal: la poesia della luce e del silenzio
Nel cuore della Rive Droite, il Palais Royal si offre come uno degli scenari più intimi e raffinati di Parigi. Tra le sue arcate silenziose, i giardini ombrosi e le colonne di Daniel Buren, la luce scorre con grazia misurata, trasformando lo spazio in un gioco di riflessi e di ombre. È in questa sospensione poetica che nasce Thé au Palais Royal, una fragranza firmata da Jean-Christophe Hérault (IFF), che cattura il respiro di una Parigi rarefatta, elegante e contemplativa.
Il suo cuore è un Tè Oolong avvolto da note muschiate e legnose: un equilibrio perfetto tra la freschezza trasparente e la profondità calda. Gli agrumi iniziali evocano la limpidezza di un mattino parigino, quando la città si risveglia in una luce dorata che accarezza i tetti e i giardini. Il Seme di Ambretta, con il suo tocco cipriato, ne sottolinea il carattere nobile, mentre il Gelsomino illumina la composizione come un raggio di sole filtrato da una finestra socchiusa.
La base di Vetiver e Muschio dona stabilità e introspezione, come il passo lento di chi attraversa le gallerie del Palais Royal in un pomeriggio d’inverno. Thé au Palais Royal non racconta solo un luogo, ma un’attitudine: il gusto per la quiete, la misura e l’equilibrio, che sono la vera essenza della raffinatezza francese. È una fragranza che parla di tempo sospeso e di silenzi pieni di luce, di quella calma luminosa che solo Parigi sa evocare.

Folies à Montmartre: la notte parigina tra arte e libertà
Sulla collina più celebre della città, sotto lo sguardo bianco del Sacré-Cœur, Montmartre conserva il suo spirito ribelle e poetico. Un quartiere che ha visto nascere la pittura moderna, il cabaret, l’arte di vivere libera e disordinata che ha reso Parigi una leggenda. Folies à Montmartre, creata da Jordi Fernandez (Givaudan), è un omaggio a quell’energia inafferrabile, alla notte parigina che vibra di musica, sensualità e sogni.
Il cuore pulsante della fragranza è un Cuoio Nero intenso e lucido, simbolo di eleganza e carattere, che avvolge la pelle come un capo di haute couture. Accanto a esso, la Rosa Assoluta e l’Essenza di Rosa rievocano il calore del velluto, la seduzione dei caffè fumosi dove artisti e muse si sfioravano tra parole e sguardi. Il fondo di Incenso e Benzoino aggiunge una profondità quasi mistica, una scia calda e avvolgente che si diffonde come la luce dorata dei lampioni su Place du Tertre dopo la pioggia.
Folies à Montmartre è la celebrazione di un’anima parigina notturna, libera e audace. È la fragranza di chi vive di arte e di passioni, di chi ama perdersi nelle strade della città in cerca di ispirazione. La sua scia è quella della Parigi bohémienne, dove la vita si fa teatro e ogni istante diventa irripetibile. Indossarla è come camminare sotto le luci di Montmartre, tra il passato e il futuro, respirando la promessa di un’emozione che non svanisce.

Parigi, capitale del sogno e dell’eleganza
In queste due creazioni, Solférino Paris racchiude le due anime della città che da secoli incanta poeti, artisti e profumieri. Thé au Palais Royal ne rappresenta la grazia diurna, la luce gentile e la compostezza che rivelano la sua anima più classica. Folies à Montmartre ne incarna la notte, la passione e la libertà creativa che ne fanno la capitale dell’immaginazione.

Parigi, la Ville Lumière, non è soltanto il luogo dove nascono i profumi: è la loro origine spirituale. Ogni fragranza della Maison è un frammento di città, un ricordo da indossare, un riflesso di quel magnetismo unico che da secoli la rende l’epicentro della bellezza e dell’arte di vivere.
Solférino Paris cattura tutto questo in un flacone: la luce che si posa sui tetti, il profumo dei giardini, il rumore ovattato dei passi sulla pietra. Non è solo Haute Parfumerie, ma una dichiarazione d’amore per una città che continua, da sempre, a profumare di sogno.




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