Dal 1° al 3 novembre a Fiera Milano Rho, la rassegna celebra il suo ventesimo anniversario tra eccellenze italiane, nuove tendenze e il “Gusto della Contemporaneità”

Milano si prepara a celebrare un compleanno speciale: la ventesima edizione di Golosaria Milano, in programma dal 1° al 3 novembre 2025 a Fiera Milano Rho (Padiglione 1). Tema portante di quest’anno sarà il “Gusto della Contemporaneità”, un filo conduttore che unisce tradizione e innovazione, memoria e futuro, in un viaggio attraverso i sapori, le storie e le visioni che hanno segnato vent’anni di eccellenza italiana.

Milano, Golosaria. Photo Copyright © Cristian Castelnuovo

Il gusto come linguaggio del presente

Dal 2006, Golosaria non è solo una fiera, ma un racconto vivente del made in Italy enogastronomico. “L’unicità di Golosaria è la scoperta di chi ha saputo innovare partendo da un’intuizione”, spiega Paolo Massobrio, fondatore e anima della manifestazione insieme a Marco Gatti. E proprio questa edizione, nel segno della contemporaneità, darà spazio a piccoli produttori e artigiani visionari, capaci di reinterpretare la tradizione con spirito moderno: dai salumi ai formaggi, dai dolci alle eccellenze regionali più sorprendenti.

Fra i protagonisti ci saranno le cucine di strada, sempre più simbolo di contaminazione creativa, e un’area wine di grande rilievo, con nomi storici del panorama vitivinicolo nazionale e le nuove realtà emergenti. La Lombardia, nel suo anno olimpico, sarà rappresentata da cinque Consorzi di Tutela afferenti ad Ascovilo, insieme al Buttafuoco Storico, mentre il Piemonte porterà un’enoteca dedicata alla Barbera e altri prodotti sotto il marchio Piemonte IS.

Tra esperienze, show e territori

I 17.000 metri quadrati del Padiglione 1 ospiteranno un mondo di esperienze: masterclass sul vino, laboratori del gusto, show-cooking e incontri dedicati al dialogo tra tradizione e innovazione. Nell’Agorà, cuore pulsante della manifestazione, si alterneranno cuochi, produttori, artigiani e i protagonisti delle guide firmate Massobrio e Gatti: da IlGolosario Ristoranti 2026 ai Top Hundred 2025, i 100 migliori vini d’Italia, fino alle botteghe virtuose e ai Comuni del Gusto e della Sostenibilità, selezionati insieme a Comieco.

Le sorprese non mancano: ci sarà spazio anche per le provocazioni gastronomiche più curiose, come il gelato al gorgonzola di Sottozero Pennestrì o il panettone alla melanzana violetta di Amantea. Debuttano anche la Pasta metodo Massi e Fratelli Branca Distillerie, mentre la crema Serenella dell’Acetaia Sereni unisce le nocciole modenesi all’Aceto Balsamico Tradizionale Dop.

E per i più piccoli, uno spazio tutto dedicato all’educazione alimentare, con i laboratori de Le Bontà di Rudy e le storie di Mamma Oca. Novità anche per gli amanti del barbecue, grazie alla collaborazione con Agribrianza, che porterà a Golosaria un anticipo dell’atmosfera natalizia.

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Partner d’eccellenza e sguardo al futuro

Anche quest’anno Golosaria conferma la presenza di grandi partner e sostenitori: Lauretana, che porterà in fiera il trofeo originale del Giro d’Italia, Grana Padano, “formaggio delle Olimpiadi”, Petra Molino Quaglia, pioniera della pizza contemporanea, Banco BPM, AGN Energia e Comieco, con il premio ai dieci Comuni più virtuosi nel riciclo. A loro si aggiunge Cortilia, protagonista della filiera corta e della spesa sostenibile, che animerà uno showcooking dedicato.

Vent’anni di rivoluzioni e visioni

Dal primo appuntamento del 2006 a Palazzo Mezzanotte, con Bottura, Cracco e Scabin protagonisti della nascita della Nuova Cucina Italiana, Golosaria ha attraversato vent’anni di trasformazioni culturali, gastronomiche e sociali.
Ha acceso i riflettori sulla birra artigianale (2007), sulle Denominazioni Comunali (2008), sulle botteghe del futuro (2009) e sulla pizza contemporanea (2012). Ha introdotto il concetto di colleganza, di distinzione e, più recentemente, di “Tradizione è innovazione”, fino a celebrare nel 2024 i “Territori, identità e futuro”.

Quest’anno, una mostra fotografica ripercorrerà i momenti più iconici di questa storia, dal salotto iniziale al grande evento internazionale, restituendo al pubblico l’evoluzione di un movimento che ha saputo raccontare l’Italia del gusto nel suo tempo.

Il Gusto della Contemporaneità

Golosaria Milano 2025 sarà dunque una celebrazione del presente, un luogo dove l’eccellenza si fa racconto, dove l’innovazione nasce dal rispetto per le origini e dove il gusto diventa una lente per interpretare la società. Vent’anni dopo, Golosaria continua a essere una fiera, una visione e un manifesto del gusto italiano contemporaneo.

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