Esiste un frutto che, più di ogni altro, sa raccontare la transizione tra l’estate e l’autunno in un’unica, ricca, fragrante espressione: il fico. Un simbolo di abbondanza, un piacere semplice e antico che in questo periodo dell’anno, quando i frutti sono maturi e succulenti, vive il suo momento di massimo splendore — sia in tavola che, sempre più spesso, nella profumeria artistica.

Un Universo Olfattivo in un Solo Frutto

Il fico, in profumeria, è un universo olfattivo complesso. Non è una singola nota, ma una trilogia sensoriale: la linfa lattiginosa e verde delle foglie; la polpa dolce, carnosa, che sa di miele e sole; il legno dell’albero, che aggiunge un fondo terroso, caldo e avvolgente.

Questa alchimia rende l’accordo “fico” uno dei più sfaccettati e sorprendenti: è verde ma cremoso, fresco ma sensuale, delicato ma con una forte identità.

Etimologia e Mitologia del Fico: Un Frutto Carico di Significato

La parola “fico” deriva dal latino ficus, a sua volta di origine probabilmente semitica (pagg in fenicio), e si collega a un immaginario fortemente simbolico.

Nella mitologia greca, il fico era sacro a Dioniso, dio del vino e dell’estasi, ma anche a Demetra, dea della fertilità e dell’agricoltura. Era considerato un frutto di abbondanza, conoscenza e rinascita. Nella Bibbia, è sotto un albero di fico che Adamo ed Eva si coprono dopo la caduta, mentre in Asia rappresenta illuminazione e saggezza (si pensi al “fico sacro” sotto cui meditava Buddha).

Un frutto, dunque, che parla di connessione tra corpo e spirito, tra natura e cultura. E che, non a caso, oggi trova nuova vita anche nel mondo della profumeria artistica.


Il Fico in Profumeria: Cinque Fragranze di Nicchia da Conoscere e Amare

1. Fig-Tea – Nicolai Parfumeur-Créateur

Un classico della profumeria al fico. Qui, la succosità del frutto incontra la leggerezza aromatica del tè al gelsomino. Il risultato? Una fragranza trasparente, fresca, raffinata, perfetta per chi ama la semplicità elegante. Il tè verde aggiunge una nota vivace, mentre il fico regala dolcezza senza mai essere invadente. Sa di giardino, di brezza estiva, di leggerezza consapevole.

2. Philosykos – Diptyque

Un’icona. Letteralmente “amico del fico” in greco antico (philo-sykos), Philosykos è un omaggio completo all’albero del fico: foglie verdi, linfa lattiginosa, frutto maturo e legno resinoso. Non è solo un profumo, ma un ritratto olfattivo, vivido e naturalistico, di una giornata passata all’ombra di un fico greco, tra sole e vento. Profondo, verde e mediterraneo.

3. Premier Figuier – L’Artisan Parfumeur

Creato nel 1994 da Olivia Giacobetti, è stato il primo profumo a tema fico della profumeria di nicchia. Il suo stile è etereo, quasi sussurrato: la dolcezza del fico verde si sposa con il latte di cocco e legni morbidi, creando un effetto cremoso e vellutato. Un profumo che abbraccia, delicato ma persistente, dall’eleganza intima e sofisticata.

4. Fico di Amalfi – Acqua di Parma

Parte della collezione “Blu Mediterraneo”, Fico di Amalfi è un’esplosione di sole e mare. Qui il fico prende una veste più frizzante e agrumata, con note di pompelmo, limone e bergamotto che aprono la fragranza con energia luminosa. Il cuore è morbido e fruttato, con il fico che si mescola a legni chiari e note marine. È il profumo perfetto per chi vuole portare con sé l’estate anche in autunno, con la sua vitalità mediterranea e una scia discreta ma inconfondibile.

5. Figuier Eden – Armani Privé

Con Figuier Eden, la collezione Armani Privé esplora il fico in chiave sofisticata e luminosa. Qui, la nota di fico viene nobilitata da un cuore verde e trasparente, arricchito da bergamotto, pepe rosa e tè verde, che donano brio e profondità. La base si fa più sensuale grazie al legno di cedro e ai muschi chiari. È un fico elegante, moderno e urbano, che profuma di luce mediterranea ma con uno sguardo contemporaneo. Perfetto per chi ama i profumi “puliti” ma con carattere.


Conclusione: Il Fico è un’Eleganza che Racconta

Il fico è più di un frutto o una moda stagionale: è un simbolo archetipico, un ponte tra stagioni, sensazioni e ricordi. In profumeria, riesce ad adattarsi a mille sfumature: dalle fragranze verdi e luminose a quelle legnose e sensuali, senza mai perdere il suo fascino naturale.

Per chi cerca un profumo che sappia parlare di natura, di sensualità e di poesia quotidiana, il fico è una scelta senza tempo. Che sia in una composizione minimalista o in un’esplosione barocca, racconta sempre una storia.

E allora, questo autunno, lasciatevi avvolgere dal profumo del fico. Non solo sulla pelle, ma nell’anima.

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