
Nel cuore verde di San Siro, alle spalle dello Stadio Meazza e circondate da un quartiere residenziale benestante, le Terme De Montel si preparano a rinascere. Un tempo scuderie di lusso volute dal conte Giuseppe De Montel, l’area termale nasce agli inizi del Novecento come progetto d’élite: un’oasi di rigenerazione immersa nella natura, dove l’aristocrazia milanese poteva concedersi una pausa di benessere tra vapori, acqua pura e architettura liberty.

Il complesso, immerso in un parco di oltre 40.000 mq, si distingue sin da subito per la sua unicità: una vera fonte termale naturale, scoperta a 200 metri di profondità, e un impianto pensato per il relax e la cura in chiave urbana e raffinata. Per anni, le Terme De Montel sono state simbolo di lusso silenzioso, poi dimenticate, abbandonate al tempo e all’incuria post-bellica.

Oggi, però, quel silenzio sta per essere rotto. Le Terme De Montel entrano in un ambizioso progetto di rigenerazione urbana, che vuole restituire a Milano un luogo sospeso tra natura, arte e benessere. Non solo centro termale, ma esperienza culturale, estetica, sensoriale. E non è un caso che tutto questo accada proprio qui: in una Milano che corre veloce ma non dimentica il valore della bellezza autentica.

Il turismo termale, infatti, sta vivendo una nuova stagione. In un’epoca dominata da stress, iperconnessione e ritmi frenetici, l’acqua calda diventa simbolo di riconnessione profonda. Milano si inserisce così nel circuito del wellness internazionale, accanto a mete iconiche come Baden-Baden, Ischia o Vichy, con una proposta diversa: più urbana, più culturale, più contemporanea.

Il nuovo complesso non sarà solo luogo di relax, ma un vero hub del benessere creativo: piscine, hammam, rituali multisensoriali, ma anche arte, installazioni, esperienze immersive, eventi e mostre. Una nuova idea di “terme”, che celebra la lentezza, il silenzio e la qualità del vivere.

Perché il vero lusso oggi non è fuggire lontano, ma riscoprire luoghi straordinari lì dove meno te li aspetti. E a Milano, tra calcio, cemento e architetture da sogno, può sbocciare anche un nuovo eden urbano — fatto di vapore, luce e rinascita.




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